GRAMSCI E TOGLIATTI
Il contrasto del 1926. L’opposizione alla “svolta” del ’28-’30. La democrazia da “intermezzo” a “nesso inscindibile” con il socialismo. Lo scontro fra Gramsci e Togliatti Nell’ottobre del ’26, poche settimane
L'utopia e la realtà in questo momento storico coincidono: secondo noi è questa la ragion d'essere del socialismo
Il contrasto del 1926. L’opposizione alla “svolta” del ’28-’30. La democrazia da “intermezzo” a “nesso inscindibile” con il socialismo. Lo scontro fra Gramsci e Togliatti Nell’ottobre del ’26, poche settimane
L’attuale ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, aveva detto, poche ore dopo aver giurato sulla Costituzione di fronte al Presidente della Repubblica, che voleva farsi patrocinatore di Gramsci per condurlo nel
Il 27 aprile ricorreva l’ottantasettesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci. La sua odissea al Confino e poi nel carcere comminatogli dai fascisti è nota. Il suo sacrificio è da
Il 24 marzo per i romani, ma non solo, è un giorno particolare legato alla memoria di uno dei momenti più drammatici della nostra lotta di Liberazione dal nazifascismo di
27 febbraio 2004 – 27 febbraio 2024 Sono passati venti anni da quando Antonio A. Santucci ci ha lasciato il 27 febbraio 2004 (era nato a Cava de’ Tirreni il
Da Mosca, dove nel giugno del 1922 ha partecipato ai lavori della seconda conferenza dell’Internazionale, Gramsci tiene i rapporti con il Partito in Italia e, sempre durante il soggiorno moscovita,
Antonio Gramsci oggi gode di una generale santificazione. Ma i conti con le categorie del suo pensiero si preferisce non farle. A tale intento dovrebbe attendere la sinistra italiana attuale
Lo scritto che segue vuole proporre un’analisi del percorso di formazione del gruppo dirigente del partito comunista nel periodo 1923-1924 attraverso una ricostruzione che si avvale di diversi documenti, soprattutto
È sempre un esercizio abbastanza frustrante, IMHO (a mio modesto parere per i meno avvezzi ai social), speculare su cosa avrebbero detto i pensatori del passato sull’attualità, sulle nuove tecnologie,
Il 22 maggio del 1874 saliva sul podio, nella chiesa di San Marco a Milano, Giuseppe Verdi per dirigere il “Requiem” da lui composto ad un anno dalla morte di