La scuola, la storia, il sacrificio: Pilo Albertelli dal Liceo al martirio
Il 24 marzo per i romani, ma non solo, è un giorno particolare legato alla memoria di uno dei momenti più drammatici della nostra lotta di Liberazione dal nazifascismo di
L'utopia e la realtà in questo momento storico coincidono: secondo noi è questa la ragion d'essere del socialismo
Il 24 marzo per i romani, ma non solo, è un giorno particolare legato alla memoria di uno dei momenti più drammatici della nostra lotta di Liberazione dal nazifascismo di
27 febbraio 2004 – 27 febbraio 2024 Sono passati venti anni da quando Antonio A. Santucci ci ha lasciato il 27 febbraio 2004 (era nato a Cava de’ Tirreni il
Da Mosca, dove nel giugno del 1922 ha partecipato ai lavori della seconda conferenza dell’Internazionale, Gramsci tiene i rapporti con il Partito in Italia e, sempre durante il soggiorno moscovita,
La considerazione che hanno nel nostro paese le norme transitorie della Costituzione è, molte volte, più transitoria delle norme stesse. Tanto per essere chiari, l’attributo “transitoria” non sta a significare
Cento anni fa, il 21 gennaio 1924, moriva Lenin. Invitato da Sergio Failla, animatore del blog “girodivite”, al quale era stato fatto il mio nome dal nostro compagno Adriano Aletta,
Mercoledì 15 novembre su “la Repubblica” è uscito un lungo duetto fra Corrado Augias e Marco Minniti. Il tema, introdotto dal direttore Maurizio Molinari, era quanto mai interessante, il titolo
Sono trascorsi ottant’anni dal 1943. La memoria va vivificata; non si può ritenere di vivere in un eterno presente come se quel passato, così tragico per il nostro paese, dovesse…
Sono trascorsi ottant’anni dal 1943. La memoria va vivificata; non si può ritenere di vivere in un eterno presente come se quel passato, così tragico per il nostro paese, dovesse…
Qualche giorno fa ha fatto un certo scalpore la lettera, ritrovata dall’archivista vaticano Francesco Coco, del gesuita tedesco antinazista Lothar König al segretario particolare del Papa, tedesco anche lui, Robert
25 luglio 1943 Sono trascorsi ottant’anni dal 1943. La memoria va vivificata; non si può ritenere di vivere in un eterno presente come se quel passato, così tragico per il